sabato 6 giugno 2009

"D'amore e d'odio" di Maria Rosa Cutrufelli

Un romanzo storico che ci fa ripercorrere il difficile cammino delle donne all'emancipazione e alle conquiste raggiunte con grande fatica e determinazione.
Il romanzo abbraccia un arco di tempo molto lungo, partendo dal 1917 in un ospedale militare dopo la disfatta di Caporetto, per arrivare alla notte di capodanno del 1999.
Sette sono i capitoli di questo libro e sette le voci narranti che ci raccontano quasi un intero secolo, sempre all'intero della stessa famiglia, iniziando dalle capostipiti, due sorelle di Torino, Nora ed Elvira, crocerossina la prima e sindacalista la seconda, insegnante nella scuola della Camera del Lavoro. I personaggi ripercorrono le tappe più importanti di questo lungo periodo, che avvertiamo come passato ma che condiziona ancora le nostre vite.
Inizialmente ho letto le prime pagine con difficoltà, non riuscivo a entrare nella narrazione forse perchè non sentivo vicino quel periodo storico, poi la lettura è diventata appassionante e mi sono ritrovata nell'attualita di quei racconti come se fossero stati miei.
Un libro scritto molto bene, con questa caratteristica di un'unica voce narrante che può sembrare insolita e invece si rivela molto coinvolgente.

"Dunque il presente consuma il passato. Ma nel consumarlo lo risveglia e lo illumina per produrre nuova vita, a quanto pare, lievita dentro un tempo andato e ripreso per la cosa...."

Recensione di Piera

Per approfondire

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