mercoledì 9 giugno 2010

Segnalazione: Laboratorio

Caterina Comi è una delle mie blogger preferite, per molti versi la considero un'amica anche se ancora non la conosco di persona e molto volentieri segnalo anche qui il laboratorio che terrà il 26 luglio 2010 alle 10.30 al Fiuggi Family Festival:

A scuola di fantasia!

Insegniamo a mamma e papà ad inventarci tante storie

Laboratorio di fantasia per genitori con i loro bambini fino a 10 anni con Caterina Comi, scrittrice e psicologa. Dopo aver inventato insieme alcune storie i bambini disegnano i personaggi inventati mentre i genitori possono riflettere insieme e fare domande. Alcune storie verranno trascritte e pubblicate nel blog storieperfarelecose.wordpress.com

martedì 8 giugno 2010

"Come piante tra i sassi" di Mariolina Venezia

Il primo libro di questa scrittrice (Mille anni che sto qui) non mi era affatto piaciuto, sembrava una storia stile "cent'anni di solitudine" ambientata in Basilicata!

La stessa regione fa da sfondo a questo romanzo ma il tono è un altro! Finalmente una donna forte, "antipatica", decisa e coraggiosa come ce ne sono a milioni in Italia e soprattutto in questi tempi di crisi. Molto interessante l'excursus sul rischio discarica scorie nucleari a Scansano ma...la fine mi ha spiazzata. Speravo in qualcosa di più grande e complesso e mi fermo qui per non svelare troppo...

I passi che mi hanno più colpita:
"Aveva il senso dell’autorità e non si lamentava quando veniva esercitata, ma aveva deciso già ai tempi del liceo che un giorno sarebbe stata dall’altra parte e avrebbe posto riparo a quello stato di cose".

"Diceva che per tanti anni aveva,con lui, cercato di incastrare i pezzi del mosaico, sforzandosi in tutti i modi di mettere in ordine le tessere per ricomporre il disegno che aveva creduto di intravedere, senza mai riuscirci, perché c’era sempre un pezzo che non combaciava, finché a un certo punto si era accorta che la cosa che tanto le era piaciuta in tutti quegli anni era proprio quel tassello che non quadrava, e la obbligava a riconsiderare ogni volta tutto da capo, quella possibilità sempre aperta, che la faceva sentire viva e non l’annoiava mai. Imma concluse che lui non l’aveva voluta".