mercoledì 13 maggio 2009

La lunga attesa dell'angelo

Bellissimo romanzo che racconta la vita del famoso pittore Tintoretto. Mi sono resa conto di come spesso conosciamo le opere degli artisti ma per niente la loro vita, la loro storia, le loro paure e questa è una grande lacuna culturale! A volte si trovano quei pannelli che raccontano la cronologia degli eventi di un pittore famoso ma poi i suoi sentimenti, il significato profondo di quegli eventi, non c'è nessuno che ce lo spiega.
Questo libro per me ha tentato di farlo e in un certo senso di ridare dignità a un pittore che spesso è annoverato nel mucchio di quelli della sua epoca (Tiziano, Veronese... i cosiddetti pittori veneziani) ma dai quali invece fu osteggiato ed evitato!

Mi ha spinta a cercare le opere di cui si parla e soprattutto ad approfondire, per quanto se ne sappia molto poco, la storia della sua prediletta figlia, Marietta, che ebbe un discreto successo come pittrice, con il nome de "La Tintoretta"!
Non tutti sanno che il soprannnome del pittore deriva dal fatto di essere il figlio del tintore, dal quale imparerà le prime arti di manipolare il colore:

"I colori avevano un odore, e anche un sapore. Alcuni sapevano di minerale, di terra e di spiagge lontane - altri di animale, di legno bruciato o della profondità del mare. Nella tintoria di mio padre accadeva qualcosa di magico. E io volevo capire l'alchimia delle metamorfosi".
Recensione di Stefania

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